La sfida editoriale di Reality Book si può sintetizzare nell'idea di "emozione del reale". Secondo noi, niente è più suggestivo della realtà e la cosa più corretta da fare è dialogare con il lettore presentandogli dati veri e raccontandogli cose vere. Sarà lui a mettere assieme i nostri materiali e le sue idee e a farne l'uso che vorrà.

copertina

The Shot. Il ragazzo che suonò con John Lennon

Autore/i Fabio Maccheroni
ISBN 88-901946-3-4
Anno di pubblicazione 2005
Pagine 128
Formato 15x21
Prezzo 12,00 €
Collana racconti

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Quarta di copertina
The Shot è un chiaro compromesso tra una realtà spesso agghiacciante e la voglia di sciogliere il nodo della cravatta di molti giovani (o ex giovani pentiti), il desiderio di ripercorrere i momenti che hanno spalancato la porta al successo e gettarsi nell'avventura, nel sogno. Insomma, il coraggio di rimettersi in gioco e riunciare al successo borghese. E, a questo punto, entra in gioco il surreale: l'incontro con John Lennon, un mito della nostra vita che diventa compagno d'avventura per qualche giorno o qualche mese. Poi si ritorna nella realtà che non persona e mostra la faccia più cruda. quella ceh si vive quotidianamente: essere un numero, uno dei tanti. Ed è la realtà che chiude The Shot: il sognatore torna nel locale dove aveva cominciato a suonare, dove la sua esperienza "meravigliosa" è in bilico tra leggenda e maligne supposizioni ("ma dev'essere matto, dice che ha suonato con John Lennon"). Nella realtà conta la faccia, il vestito. E un cinquantenne che vive suonando nei pub raramente ha la faccia di un vincente. "...voglio essere libero, libero come un uccello che può fermarsi su ogni fiore e goderselo. La musica è come un fiore, lo possono accarezzare tutti, in un prato ce ne sono a migliaia e sono di tutti, non sono del prato e il prato non è di nessuno. Il Central Park non è di New York, è di chi ci cammina.

Autore/i
Fabio Maccheroni − Ha distribuito i suoi cinquant'anni tra sport, musica e giornalismo, lavorando per grandi testate fra cui Ansa, Rai, Corriere della Sera, Corriere dello Sport, il Tempo e Leggo; ma le migliori esperienze le ha fatte perdendo i "treni importanti" che la fortuna gli ha offerto e vivendo la professione alla giornata. Suonando (chitarra e basso) con diversi gruppi e approfondendo l'argomento con montagne di libri e riviste specializzate, ha raccolto molte informazioni sui generi musicali che particolarmente lo hanno influenzato, dal blues al rock. Ma sul capitolo Beatles che ha mantenuto una costante attenzione. E, pur distratto dagli impegni lavorativi, ha voluto fare un omaggio al suo eroe, John Lennon, scrivendo The Shot. Precedentemente (nel 1990) ha scritto un libro sul tennis.

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